Per quanto riguarda il cibo, il capo dello Stato ha quindi sottolineato che bisogna “ridurre gli sprechi” perché “non è tollerabile che ogni anno più di un miliardo di tonnellate di cibo si disperdano”. Per Mattarella, quindi “è possibile fare in modo che i prodotti invenduti, in prossimità della scadenza, vengano distribuiti tra chi ha bisogno e non ha reddito sufficiente. Alcuni progetti di solidarietà stanno dando risultati positivi. Occorre estenderli, valutando come intervenire con strumenti legislativi di sostegno”.