Consumare meno energia è un dovere di tutti di fronte alla crisi climatica che ci colpisce e colpisce più gravemente alcuni paesi del terzo mondo. Risparmiare fa bene anche alla Nostra gualità di vita, abbassa le nostre bollette di luce e gas e ci permette di investire su elementi strutturali (Coibentazione, impiantistica, elettrificazione, elettrodomestici, panelli fotovoltaici..ecc)
LE AZIONI CHE CI PERMETTONO DI RISPARMIARE:
- Muoverci con maggiore attenzione, con vetture a basso consumo e con mezzi pubblici.
- Usare luci al led e spegnerle quando non servono.
- Tenere il riscaldamento su valori vicini ai 18 gradi, la temperatura è un abitudine.
- Elettrificare il più possibile la casa (Pompe di calore, piastre ad induzione, pannelli fotovoltaici,..)
- Usare con attenzione l’acqua e soprattutto l’acqua calda, docce veloci e con getti a basso afflusso.
- Privilegiare un consumo locale di energia aderire ad una COMUNITA’ ENERGETICA RINNOVABILE
Molte famiglie sono in difficoltà. Oggi i costi dell’energia sono il problema numero uno dei bilanci famigliari. L’aggravio per queste persone e’ spesso di abitare in case non sufficientemente coibentate, con impianti vecchi e auto vetuste che consumano.
IL MERCATO TUTELATO: Lo stato ha pensato a queste situazioni e ha creato il mercato tutelato che aiuta le persone in difficoltà ad accedere a contratti molto convenienti.
Chi può tornare nel mercato tutelato
Ci sono, tuttavia, alcune categorie di consumatori che mantengono il diritto di rientrare nel mercato tutelato. In particolare, tutti i clienti vulnerabili che sono già passati al mercato libero, possono tornare in tutela in qualsiasi momento. Questa categoria include:
- chi ha più di 75 anni;
- chi si trova in condizioni economicamente svantaggiate ed è titolare di bonus economico ISEE INFERIORE 9530,00 EURO;
- persone con disabilità riconosciute ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92;
- chi risiede in abitazioni di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- chi vive nelle isole minori;
- chi ha apparecchi salvavita ossigeno, diabetici, ecc.
Inoltre, i clienti vulnerabili che non hanno mai lasciato il mercato tutelato continuano a godere della protezione prevista dal cosiddetto “Servizio di Tutela della Vulnerabilità”. Questo garantisce che tali consumatori possano mantenere un accesso sicuro e regolamentato ai servizi energetici senza essere esposti alle fluttuazioni che potrebbero verificarsi nel mercato libero.
